Quando vi saziate del mondano centro di villeggiatura Porto Albona, delle meravigliose spiagge, dei lussuosi ristoranti e dell’aria satura di fragranze della piu’ svariata vegetazione mediterranea, o piu’ semplicemente, se vi stancate della febbre estiva della “Perla del Quarnaro”, scegliete il percorso Terrano e dalle rive del Porto Albona partite per la strada principale alla volta di Albona dove vi attende il centro storico, situato su un colle alto 320 m.
Qui, nel suo centro storico, in cima al colle, potrete ammirare prevalentemente palazzi conservati sin dall’epoca della dominazione della Serenissima come ad esempio il bellissimo portale cittadino detto San Fior, la loggia cittadina, i palazzi Franković, Manzini, Scampicchio, Negri e Battiala-Lazzarini (Museo civico), oppure l’architettura di fine 800. Rammentate che Albona e’ molto piu’ antica di quanto possa sembrare. Sorta da un rudere illirico originario da tempi che arrivano fino a 2.000 anni avanti Cristo, Albona - l’Alvona illirica, una volta conosciuta come bastione dell’industria mineraria istriana, oggi invece e’ una citta’ di gallerie e studi d’arte, e le sue vie d’estate si trasformano in una citta’ d’arte nelle quali si svolgono gli eventi piu’ importanti della scena artistica contemporanea (Labin Art Republika).
Percio’ non esitate, addentratevi nel suo centro storico e sbirciate nelle gallerie, negli studi e visitate le chiese di Albona come quella di S. Stefano e di S. Giusto oppure addentratevi nella chiesa parrocchiale della Nascita della Beata Maria Vergine del Trecento. Nel contempo potete visitare pure la Collezione memoriale di Matthias Flacius Illyricus (1520-1575), collaboratore del celebre Martin Lutero ed uno dei piu’ eminenti sostenitori della riforma protestante, nato proprio in questo luogo. Se seguite la via G. Martinuzzi, giungerete alla Fortica (belvedere) dalla quale spunta una meravigliosa vista sul mare con Porto Albona e l’isola di Cherso, e pure sul monte piu’ alto dell’Istria: il Monte Maggiore.
Se scendete dal centro storico ed ai suoi piedi imboccate il percorso pedestre - ciclistico fino a Dubrova, giungerete fino al fenomenale parco di sculture nel quale da oltre un trentennio durante l’estate si svolge il Simposio scultorio del Mediterraneo. Qui sono esposte oltre 75 sculture dei piu’ famosi artisti croati e mondiali tra le quali sicuramente spicca la cosidetta “Strada bianca”, opera d’arte per eccellenza i cui tratti annualmente vengono definiti e lavorati da un artista diverso. Non preoccupatevi se per questa volta ne avrete abbastanza di cultura, il percorso vi porta da Nedešćina fino a S. Martino lungo la strada del vino sulla quale e’ d’obbligo rifocillarsi in una delle cantine vinicole. Proseguendo oltre attraverso Snašići, Becići e Vines fino ad Albona, passando per Ripenda, arriverete fino a Porto Albona superiore per giungere nuovamente da dove siete partiti, sulle gioiose rive de’ ”La Perla del Mediterraneo”!
Luoghi da visitare
- Fragranze dimenticate del Mediterraneo: ?La perla del Quarnaro? - Le rive di Porto Albona (gastronomia: le prelibatezze marine ad un passo dal mare)
- Il percorso dei nobili, riformatori e artisti veneziani - il centro storico di Albona (palazzi barocchi della citta? vecchia, la collezione memoriale di Matthias Flacius Illyricus, gallerie d?arte e chiese, la Labin Art Republika)
- Dubrova - ?La Strada bianca? dell?arte (parco di sculture del Simposio scultorio del Mediterraneo)