Cari utenti,
per migliorare la segnalazione dei percorsi, sono state modificate tutte le zone e i numeri dei percorsi. Per questo motivo, potrebbero esserci alcune differenze tra i numeri dei percorsi sulle pagine web, sulle mappe o sulle tabelle segnaletiche. La riorganizzazione sarà effettuata nel corso dell'anno 2019 - chiediamo perciò la vostra comprensione. Le informazioni esatte sono disponibili sul sito web e vi invitiamo a consultarlo se necessario, per una maggiore chiarezza qui sono presenti sia i vecchi che i nuovi numeri di percorso.

241 (ex 41) GRISIGNANA

Lo stemma cittadino di Grisignana raffigura una mano tesa verso il sole che sorge sopra l’argentea collina e nella mano c’è un giglio bianco. Tutt’oggi la collina di Grisignana risplende argentea grazie ai numerosi ulivi piantati sulle sue pendici terrazzate. Grisignana - la città degli artisti, sicuramente l’avete già conosciuta dall’interno delle mura cittadine mentre ora scoprirete gli uliveti nei suoi dintorni lungo un percorso di 8,4 km. Il percorso inizia al parcheggio nei pressi del campo di calcetto, dopo il cimitero cittadino, e poco prima dell'ingresso a Grisignana. Invece di entrare in città, svoltate a sinistra lungo la strada che costeggia le mura cittadine lasciandovi a sinistra la chiesetta dei santi Cosma e Damiano. La chiesa fu costruita nel 16° secolo ed è conosciuta per i suoi pregiati affreschi moderni dipinti nel 1989 dal pittore croato Ivan Lovrenčić.
Se vi guardate intorno, noterete nelle vicinanze il vecchio frantoio, sul quale c’è una targa con una citazione della dichiarazione di Grisignana sull’olio d'oliva. L’importanza di questa nobile pianta per i produttori istriani di olio d’oliva lo si vede dalle parole nella dichiarazione: ‘Inchinatevi quando passate accanto ad un ulivo.

La passeggiata prosegue lungo il lato orientale delle mura cittadine, lungo la strada Belvedere. Nella parte meridionale della città, poco prima della strada Ulica Novih vrata, svoltate a sinistra sulla pista della famosa gara di enduro ‘Terribile Grisignana’. La discesa di un chilometro circa si snoda tra campi e boschi, e vi porterà all’incirca 200 metri più in basso su una stretta strada sterrata. Poco prima della frazione Reganzini, svoltate a sinistra su un percorso che attraverso il campo vi porterà dopo duecento metri, su di una larga strada non asfaltata che risale fino a Grisignana. Percorrendo la strada leggermente in salita raggiungerete un punto, dove la strada devia bruscamente a sinistra, voi invece proseguite lungo la strada che gira a destra, imboccando la discesa che si snoda attraverso il bosco e un bellissimo grande uliveto e raggiungerete lo sterrato nei pressi di due edifici nel villaggio Bolara. Da questo punto fino alla fine del tratto vi aspetta in prevalenza un percorso in salita.
Da Bolara proseguite in direzione est - nordest, il percorso attraversa un ingresso boscoso per arrivare poi ad un uliveto e all’azienda agricola. Da qui dirigetevi in salita verso nord attraverso un basso bosco, che si alterna con gli uliveti color argento. Dopo un chilometro e mezzo circa, percorrendo sentieri tortuosi, raggiungerete la curva a gomito/serpentina sulla strada non asfaltata che risale verso Grisignana che avete già visto in precedenza. Anche voi imboccate quel percorso ma già dopo meno di cento metri lasciatevi alle spalle la strada sterrata e svoltate a destra su di un sentiero più piccolo attraverso un bosco basso. Nuovamente vi trovate sul percorso della gara Terribile Grisignana che dopo cinquecento metri vi condurrà fino ad un altro luogo noto a Grisignana - il percorso dell’ex ferrovia Parenzana.

Si tratta di una ferrovia a scartamento ridotto che era in funzione all’inizio del 20° secolo sul territorio nord-occidentale dell'Istria e collegava le città nell'entroterra ai porti di Trieste e Parenzo. Attraversate la Parenzana e proseguite in salita fino alla strada asfaltata. Qui girate a sinistra e presto raggiungerete il villaggio Pertići, punto più alto del vostro percorso (330 m sopra il livello del mare). A Pertići non seguite la strada principale, ma continuate a scendere verso la Parenzana, mantenendo la direzione sud-ovest. Dopo circa 500 metri di facile discesa raggiungerete la Parenzana ed entrerete nel tunnel Kalcini lungo 187 m, che passa per il punto più alto della ferrovia a scartamento ridotto (293 m sopra il livello del mare). Nell’umido e fresco tunnel gli intraprendenti abitanti delle zone, fino a poco tempo fa coltivavano funghi, i quali crescevano molto bene grazie allo specifico microclima. All'uscita dal tunnel, quando raggiungerete la strada principale, svoltate a sinistra in direzione di Grisignana e dopo cinquecento metri vi troverete nelle vicinanze del campetto dal quale siete partiti.

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