Il sentiero didattico Draga Grande passa lungo i margini dell'omonimo canyon, diviso in due tragitti provvisto di pannelli didattici scritti in quattro lingue, distribuiti lungo tutto il percorso.
Il sentiero didattico Draga Grande passa lungo il margine dell'omonimo canyon, situato sui pendii meridionali del Monte Maggiore. I pannelli didattici sono scritti in modo semplice e comprensibile, redatti in quattro lingue. Il sentiero è diviso in due tragitti: uno più corto e facile che arriva fino al belvedere e regala una vista mozzafiato sulle torri calcaree e l'altro più lungo e impegnativo. Quest'ultimo parte da Belvedere, attraverso il canyon e arriva ai piedi della Draga Grande e delle torri rocciose. Complessivamente è lungo poco più di 2 kilometri. La Draga Grande è monumento naturale di importante valore geomorfologico, nato dalle erosioni provocate dai corsi d'acqua della lunghezza di 3500 m nelle rocce calcaree, che hanno contribuito alla formazione del canyon. Parte dal tunnel Zrinščak e termina a Boljunsko polje, è particolare per le sue rocce appuntite con torri alte tra i 50 e 90 m, alcune delle quali demolite al momento della costruzione del tunnel Monte Maggiore. La parte più alta del canyon si trova a 600 m sopra il livello del mare, mentre il punto più basso a soli 153 metri sopra il livello del mare. Il canyon è ricoperto da una ricca vegetazione di salici, pioppi, faggi e tassi mentre alcune zone hanno caratteristiche tipiche della foresta. Dal 1963 la Draga Grande è una riserva naturale protetta e dal 1998 è patrimonio geomorfologico naturale. Oltre a far conoscere i fenomeni geologici, il sentiero è un ottimo addestramento per l'alpinismo e il free climbing, sport molto praticato in questa zona dal lontano 1931, quando l'alpinista Emilio Comici lo scalò la prima volta. Con il passare del tempo Draga Grande è diventato luogo famoso per arrampicate, dove numerosi alpinisti croati ed europei hanno fatto esperienza.