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per migliorare la segnalazione dei percorsi, sono state modificate tutte le zone e i numeri dei percorsi. Per questo motivo, potrebbero esserci alcune differenze tra i numeri dei percorsi sulle pagine web, sulle mappe o sulle tabelle segnaletiche. La riorganizzazione sarà effettuata nel corso dell'anno 2019 - chiediamo perciò la vostra comprensione. Le informazioni esatte sono disponibili sul sito web e vi invitiamo a consultarlo se necessario, per una maggiore chiarezza qui sono presenti sia i vecchi che i nuovi numeri di percorso.

521 (ex --) Il sentiero dei gufi

Il sentiero dei gufi lungo 7,7 km è l'ideale per escursioni in famiglia e socializzazione. L'inizio del sentiero si trova nella pineta vicino al cimitero di Visignano. La strada di macadam conduce a un burrone d'acqua chiamato Baćin, seguito da una strada sterrata che porta a una svolta a destra, nel sentiero stretto forestale. Su questo sentiero si passa (prima dell’ uscire dal boschetto) vicino all'ex cava per la costruzione di case.

Il sentiero esce dal boschetto sul macadam sotto il villaggio di Deklevi, di fronte alle piantagioni di lavanda della fattoria  famigliare Deklevi e pozzi di bauxite (“kave”) continua sulla strada del macadam a destra, verso i villaggi di Deklevi e Kočići. All'uscita dal villaggio di Deklevi, c'è una parte più breve della strada asfaltata (direzione Srebrnići - sinistra) da cui si scende in una strada sterrata (a destra).

Sul lato destro della strada, nel bosco, c'era (fino agli anni '30) un lago naturale che era scomparso. Il lago ebbe un significativo accumulo nel XIX secolo: anche gli abitanti di Rovigno e della regione di Rovigno vennero per l'acqua. Seguendo il sentiero si arriva, un centinaio di metri più avanti, a una svolta accanto a una vecchia quercia (dub), sul lato sinistro della strada c'è un'area di sosta con una panchina in una piacevole ombra circondata da una foresta di carpini.

Il percorso prosegue nel "vicolo dei carpini" (precedentemente chiamato "vicolo delle orchidee") - un arioso tunnel di piacevole ombra allo stagno di Tičan (il processo di ripristino dello stagno è in corso ), una pineta piena di canto degli uccelli, una chiesa con un trebbiato conservato, Osservatorio Tičan famoso nel mondo, casa estiva Mainenti e una radura con ampia vista sul mare  dall’altro sul monte Ćićarija, Učka. A Tičan, gli escursionisti possono riposare sulle panchine in una pineta, all'ombra di una vecchia quercia vicino all'osservatorio, nell'aia di fronte alla chiesa e proseguire fino alla foresta "Dubrava" che è ricca di kave (pozzi di bauxite), castagni, carpini e boschi di acacia - habitat di gufi e cervi.

Da Dubrava, il sentiero svolta a sinistra per salire al belvedere di Vena, che offre una vista sui oliveti,ivigneti, sul mare (Porto Busola, Červar Porat) verso il mare aperto e, con il bel tempo, si vedono le Alpi Giulie e le Dolomiti. Nell'ombra del accaccia c'è un tavolo con panche che è all'ombra durante i mesi estivi ed è un luogo di riposo perfetto per rinfrescarsi.

Dal punto panoramico, il sentiero scende verso il  Dolac Šćikovac e continua su una strada macadam verso lo stadio di calcio, che si trova vicino al punto di partenza del Sentiero dei gufi.

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